Musei ufficiali di case automobilistiche e le più importanti collezioni di privati (Panini, Righini e Museo Stanguellini) saranno presenti a Modena per dare sfoggio della storia e della bellezza di decine di auto di prestigio.
Musei ufficiali di case automobilistiche e le più importanti collezioni di privati (Panini, Righini e Museo Stanguellini) saranno presenti a Modena per dare sfoggio della storia e della bellezza di decine di auto di prestigio.
All’interno del padiglione A è stato possibile ammirare la grande mostra dedicata alla Motor Valley dell’Emilia Romagna.
Una lunga galleria ci conduce in un viaggio attraverso i motori, con una carrellata di auto e moto, realizzate in Emilia Romagna ed esposte per la prima volta tutte assieme.
Si va dai kart costruiti a Piacenza, con i quali si sono cimentati piloti come Jaques Villeneuve e Jarno Trulli, alla Dallara che nel 2002 vinse a Daytona, alla Maserati, Ferrari, De Tomaso e ancora le moto selezionate dal Club Velocifero e dal Club Amici Moto d’Epoca di Nonantola, le Morini, la Ducati di Bologna, la Bimota, la Ital Jet, la Mondial e poi il meglio delle province di Forlì, Cesena e Rimini, territorio di passione e motociclismo.
In mostra anche video, fotografie dell’archivio Actualfoto e i poster di Lauro Malavolta che hanno cercato di raccontare con le immagini una storia lunga un secolo.
Offre la possibilità di provare un’auto o una moto nella nuovissima pista/autodromo di Modena a soli 5 minuti dalla Fiera.
Offre la possibilità di provare un’auto o una moto nella nuovissima pista/autodromo di Modena a soli 5 minuti dalla Fiera.
Una ricca rappresentanza di prestigiose e rare vetture sport (Barchetta) italiane anni ’50: oltre alla Ferrari Monza, una serie di piccole Barchetta (molte di queste di soli 750 e 1100 cc).
Una Stanguellini 1100 del 1952, un’Alfa Romeo Conrero, una Ferrari 857 del 1955, oltre a una Maserati tipo 61 e tipo 63.
Una selezione delle più famose auto italiane che hanno fatto la storia del Rally: una Autobianchi Abarth A112 1° serie da 70cv, una Lancia Stratos Alitalia che ha vinto il mondiale rally, una Lancia Delta Safari, una Fiat 124 Spider Abarth GR.4 già di Jean Todt, una Alfa Romeo Alfetta GR.4 e una Ferrari 308 GR.4 ex di Tonino Tognana, tutte scrupolosamente in livrea corsa dell’epoca.
Una selezione delle più famose auto italiane che hanno fatto la storia del Rally: una Autobianchi Abarth A112 1° serie da 70cv, una Lancia Stratos Alitalia che ha vinto il mondiale rally, una Lancia Delta Safari, una Fiat 124 Spider Abarth GR.4 già di Jean Todt, una Alfa Romeo Alfetta GR.4 e una Ferrari 308 GR.4 ex di Tonino Tognana, tutte scrupolosamente in livrea corsa dell’epoca.
A cura del fotografo Mauro Terzi, il set “Ferma il tempo” è stato creato appositamente per scattare foto ricordo d’epoca, ambientate negli anni delle prime edizioni della 1000 Miglia e di “Vacanze Romane”.
Curato dal Club Motori di Modena, parte del ricavato andrà in beneficenza.